3I/ATLAS Raggiunge il Perielio Dietro il Sole Mentre si Profilano Incontri Storici di Missioni
Mentre la cometa interstellare 3I/ATLAS raggiunge il suo approccio più vicino al Sole il 29 ottobre, rimane nascosta dietro la nostra stella in congiunzione solare. Ma il gap osservativo temporaneo prepara il palco per incontri senza precedenti delle missioni Europa Clipper della NASA e Juice dell'ESA all'inizio di novembre.
La Cometa Scomparsa: Spiegazione della Congiunzione Solare
Se hai seguito 3I/ATLAS e ti chiedi perché le osservazioni recenti siano diventate silenziose, c'è una semplice ragione astronomica: la cometa è entrata in congiunzione solare, il che significa che è posizionata sul lato opposto del Sole dalla prospettiva della Terra.
Il 21 ottobre 2025, 3I/ATLAS è entrata in congiunzione solare, solo otto giorni prima di raggiungere il perielio. Questo tempismo significa che l'approccio più vicino della cometa al Sole avverrà mentre è completamente nascosta dai telescopi terrestri, creando un gap osservativo da metà ottobre fino all'inizio di dicembre 2025.
Durante questo periodo, la cometa si trova entro circa 10 gradi di elongazione solare, rendendola impossibile da osservare in sicurezza dalla Terra senza rischiare danni ai telescopi e agli strumenti dalla luminosità schiacciante del Sole.
Perielio: Il Momento di Massima Attività
Il 29 ottobre 2025, 3I/ATLAS raggiungerà il perielio, il suo punto più vicino al Sole, a una distanza di 1.36 unità astronomiche (203 milioni di chilometri). Questo posiziona la cometa approssimativamente a metà strada tra le traiettorie orbitali di Marte e della Terra.
Il perielio rappresenta il momento di picco dell'attività cometaria. Quando 3I/ATLAS riceve il massimo riscaldamento solare, la sublimazione dei ghiacci accelera drammaticamente, producendo la chioma e la coda più grandi e attive dell'intero passaggio nel sistema solare. Gli scienziati si aspettano che i tassi di degassamento dell'acqua raggiungano i loro livelli più alti durante questo periodo critico.
Otto Anomalie Documentate al Perielio
Ciò che rende questo passaggio al perielio particolarmente intrigante è che 3I/ATLAS arriva con otto anomalie documentate che la distinguono dalle tipiche comete del sistema solare. Queste includono:
- Attività estrema dell'acqua a grandi distanze eliocentriche — degassamento sostanziale osservato a quasi 3 UA dal Sole
- Rapporto polvere-gas insolito che suggerisce un diverso ambiente di formazione
- Colorazione superficiale rossa che indica una possibile composizione ricca di organici
- Curva di luce asimmetrica con variazioni di luminosità inaspettate
- Forze non gravitazionali che influenzano la sua traiettoria più del previsto
- Morfologia della chioma variabile con modelli di attività irregolari
- Firme spettrali uniche nelle emissioni di ossidrile (OH)
- Proprietà nucleari differenti dalle tipiche comete della nube di Oort
Come queste anomalie si manifestano durante il riscaldamento solare di picco al perielio rimane una delle domande scientifiche chiave. Sfortunatamente, la congiunzione solare significa che i telescopi terrestri perderanno questo momento critico, rendendo le prossime osservazioni dei veicoli spaziali ancora più preziose.
Incontro Storico: Europa Clipper Attraversa la Coda Ionica
Solo un giorno dopo il perielio, si svolgerà una notevole coincidenza cosmica. Dal 30 ottobre al 6 novembre 2025, il veicolo spaziale Europa Clipper della NASA, attualmente in rotta verso la luna ghiacciata di Giove, passerà direttamente attraverso la coda ionica di 3I/ATLAS.
Questo incontro senza precedenti offre un'opportunità unica per misurazioni in situ della coda di plasma di una cometa interstellare. La suite di strumenti di Europa Clipper, inclusi magnetometri e rivelatori di particelle, sono perfettamente adatti a rilevare e caratterizzare i gas ionizzati e le strutture del campo magnetico all'interno della coda, se le condizioni del vento solare si rivelano favorevoli.
"Questo è un bonus inaspettato per la missione Europa Clipper. Sebbene il nostro obiettivo principale sia Europa, avere l'opportunità di campionare materiale da un visitatore interstellare è scientificamente inestimabile. Cercheremo firme della coda ionica della cometa nei nostri dati di plasma e campo magnetico."
Il tempismo è particolarmente fortunato: Europa Clipper attraverserà la coda proprio mentre 3I/ATLAS emerge dal perielio nel suo stato più attivo, potenzialmente rilevando il materiale appena sublimato e ionizzato dal nucleo della cometa.
Juice si Unisce alla Campagna
Il 4 novembre 2025, il Jupiter Icy Moons Explorer (Juice) dell'ESA condurrà osservazioni coordinate di 3I/ATLAS da una distanza di 64 milioni di chilometri.
Juice impiegherà più strumenti per la campagna osservativa, tra cui:
- Camere JANUS per immagini ad alta risoluzione della struttura della chioma e della coda
- Spettrografo UV (UVS) per misurare le emissioni di ossidrile (OH) e ossigeno
- Spettrometro infrarosso MAJIS per l'analisi compositiva
- Strumenti per particelle e plasma per caratterizzare l'ambiente circostante
La coordinazione tra Europa Clipper e Juice è particolarmente entusiasmante. Entrambi i veicoli spaziali trasportano spettrografi ultravioletti gemelli, potenzialmente consentendo osservazioni stereoscopiche della nube di idrogeno estesa della cometa e dei tassi di produzione dell'acqua da diversi angoli di visione.
Tuttavia, sarà necessaria pazienza: Juice sta attualmente utilizzando la sua antenna ad alto guadagno come scudo termico mentre viaggia attraverso il sistema solare interno, il che significa che i dati di queste osservazioni di novembre non saranno scaricati sulla Terra fino a febbraio 2026.
Occhi Alternativi sul Cielo
Mentre le osservazioni terrestri sono bloccate dal Sole, alcune piattaforme spaziali possono ancora monitorare 3I/ATLAS durante questo periodo critico:
- Il satellite meteorologico GOES-19 può osservare la cometa dal 18 al 24 ottobre, rilevando oggetti fino a magnitudine 12
- Parker Solar Probe della NASA e Solar Orbiter dell'ESA offrono punti di vista alternativi lontani dalla linea Terra-Sole
- Osservatori solari SOHO e STEREO potrebbero catturare scorci a seconda del posizionamento esatto
Queste osservazioni, sebbene limitate, aiutano a colmare il gap nel registro dell'attività della cometa durante questo passaggio cruciale del perielio.
Quando Vedremo di Nuovo 3I/ATLAS?
Dopo essere scomparsa dietro il Sole a metà ottobre, 3I/ATLAS emergerà dalla congiunzione solare all'inizio di dicembre 2025. A quel tempo, diventerà visibile nel cielo pre-alba appena prima dell'alba, ora nel suo viaggio in uscita dal sistema solare.
La cometa sarà a meno di 30 gradi dal Sole fino al 9 novembre 2025, il che significa che osservazioni impegnative ma possibili possono iniziare a metà novembre per gli osservatori professionali, con condizioni di osservazione più favorevoli in arrivo con l'avanzare di dicembre.
Entro dicembre, 3I/ATLAS avrà superato il perielio e iniziato il suo lungo viaggio di ritorno nello spazio interstellare. Gli osservatori avranno l'opportunità di monitorare come la sua attività si evolve mentre si allontana dall'influenza riscaldante del Sole, fornendo dati cruciali sul comportamento di degassamento della cometa e sulle asimmetrie compositive.
Significato Scientifico
Le prossime osservazioni di novembre da parte di Europa Clipper e Juice rappresentano un'opportunità straordinaria nella ricerca sulle comete interstellari. Per la prima volta, avremo veicoli spaziali che misurano l'ambiente di plasma e le proprietà compositive di un visitatore interstellare da una distanza relativamente vicina durante la sua fase più attiva.
Queste misurazioni aiuteranno a rispondere a domande fondamentali:
- Come si confronta la composizione della coda ionica di 3I/ATLAS con le comete del sistema solare?
- Cosa possono dirci le proprietà del plasma sull'ambiente di formazione della cometa?
- Come si manifestano le anomalie documentate durante il picco di attività?
- Qual è il vero tasso di produzione dell'acqua al perielio?
- Ci sono specie inaspettate nella chioma che rivelano chimica interstellare?
Le risposte faranno luce non solo su 3I/ATLAS stessa ma sulla più ampia popolazione di comete interstellari e sui sistemi planetari da cui hanno origine, potenzialmente a miliardi di anni luce di distanza e miliardi di anni nel passato.
Guardando Avanti
Mentre 3I/ATLAS raggiunge silenziosamente il perielio dietro il Sole questa settimana, il palco è pronto per uno dei capitoli più emozionanti della sua storia. L'attraversamento della coda di Europa Clipper e le osservazioni di Juice all'inizio di novembre promettono intuizioni senza precedenti su questo visitatore da oltre il nostro sistema solare.
Mentre gli astronomi dilettanti e la maggior parte degli osservatori professionali devono aspettare fino a dicembre per vedere di nuovo la cometa, le osservazioni dei veicoli spaziali assicureranno che questa fase critica del viaggio di 3I/ATLAS non passi inosservata. Quando i dati arriveranno all'inizio del 2026, potremmo finalmente capire cosa rende questo vagabondo interstellare così unico.
Per ora, 3I/ATLAS viaggia da sola attraverso il sistema solare interno, immersa nella massima luce solare, i suoi segreti preservati per gli incontri dei veicoli spaziali a venire.