Il Rover Perseverance Cattura Immagini Spettacolari del Visitatore Interstellare 3I/ATLAS
Il rover Perseverance di NASA su Marte ha catturato immagini storiche della cometa interstellare 3I/ATLAS durante il suo passaggio ravvicinato a Marte del 3 ottobre, segnando il più vicino approccio di una sonda spaziale costruita dall'uomo a un oggetto interstellare.
Osservazione Storica da Marte
Il 3 ottobre 2025, alle 04:00 UTC, la cometa interstellare 3I/ATLAS ha effettuato il suo passaggio ravvicinato a Marte, transitando vicino al Pianeta Rosso a una distanza di circa 18,6 milioni di miglia (30 milioni di chilometri, o 0,2 UA). Questo momento storico ha fornito un'opportunità senza precedenti per la flotta di sonde spaziali di NASA su Marte di osservare un visitatore interstellare da vicino.
Il rover Perseverance della NASA, stazionato nel cratere Jezero sulla superficie marziana, ha catturato con successo immagini della cometa interstellare utilizzando la sua Right Navigation Camera (Navcam). Queste immagini rappresentano il più vicino approccio di qualsiasi sonda spaziale a un oggetto interstellare, superando persino le osservazioni di 1I/'Oumuamua e 2I/Borisov.
Dettagli del Passaggio Ravvicinato a Marte
- Data: 3 ottobre 2025 alle 04:00 UTC
- Distanza da Marte: 18,6 milioni di miglia (30 milioni di km / 0,2 UA)
- Fotocamera di Osservazione: Perseverance Right Navigation Camera (Navcam)
- Significato Storico: Osservazione più vicina di un oggetto interstellare da una sonda spaziale
- Giorni fino al perielio: 26 giorni (29 ottobre 2025)
- Distanza solare attuale: ~1,4 UA
Campagna Multi-Sonda
L'osservazione di 3I/ATLAS dall'orbita e dalla superficie di Marte rappresenta una collaborazione internazionale senza precedenti, con sonde spaziali sia di NASA che di ESA che partecipano a una campagna osservativa coordinata:
Risorse NASA su Marte
- Rover Perseverance: Osservazioni dalla superficie utilizzando le fotocamere Navcam e Mastcam-Z dal cratere Jezero
- Rover Curiosity: Osservazioni complementari dalla superficie dal cratere Gale
- Mars Reconnaissance Orbiter (MRO): Tentativi di imaging ad alta risoluzione con la fotocamera HiRISE
- MAVEN: Monitoraggio atmosferico per potenziali interazioni cometa-Marte
Missioni ESA su Marte
- Mars Express: Tracciamento con Visual Monitoring Camera e misurazioni di posizione
- ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO): Osservazioni spettroscopiche della composizione della chioma della cometa
Questo approccio multi-sonda fornisce agli scienziati osservazioni simultanee da diversi punti di vista, offrendo una prospettiva tridimensionale sulla struttura e l'attività della cometa che sarebbe impossibile ottenere dalla sola Terra.
Comprendere l'Immagine
Le immagini della Navcam di Perseverance mostrano 3I/ATLAS come una scia di luce sorprendente nel cielo notturno marziano. Tuttavia, questo aspetto ha inizialmente sconcertato gli osservatori sui social media, portando a speculazioni sulla forma insolita della cometa.
L'astrofisico teorico di Harvard Avi Loeb ha fornito una spiegazione dettagliata dell'aspetto della scia nella sua analisi pubblicata su Medium. Secondo Loeb, la "scia" allungata è in realtà un artefatto di imaging risultante dal modo in cui le immagini sono state elaborate:
"La striscia nell'immagine Navcam è risultata dall'impilamento di centinaia di immagini Navcam su un intervallo di tempo totale di circa 10 minuti. 3I/ATLAS sarebbe apparsa come un punto circolare per un singolo fotogramma, che ha un tempo di esposizione massimo di 3,28 secondi per la Navcam."
L'analisi di Loeb rivela che la risoluzione angolare della Navcam di 0,33 milliradiani per pixel si traduce in circa 12.500 chilometri per pixel alla distanza di 3I/ATLAS da Marte durante l'osservazione. L'apparente "scia" nell'immagine impilata misura circa 50.000 chilometri di lunghezza, superando di gran lunga il diametro stimato effettivo della cometa di circa 46 chilometri.
Elaborazione delle Immagini Spiegata
L'impilamento di centinaia di immagini in 10 minuti ha creato l'effetto scia combinando più posizioni della cometa in movimento in una singola immagine composita. Questa tecnica ha migliorato la visibilità della cometa ma ha anche creato l'aspetto allungato che ha affascinato i social media.
In un singolo fotogramma a breve esposizione, 3I/ATLAS apparirebbe come un debole punto circolare, simile a come appaiono le stelle nelle fotografie del cielo notturno.
Valore Scientifico
Le osservazioni da Marte forniscono agli scienziati dati inestimabili che completano le osservazioni dalla Terra e offrono opportunità scientifiche uniche:
Prospettiva Stereoscopica
Le osservazioni simultanee dalla Terra e da Marte creano una base di circa 0,4-0,5 UA tra i punti di osservazione. Questa vista stereoscopica consente agli astronomi di:
- Mappare la struttura tridimensionale della chioma e della coda della cometa
- Determinare la vera distribuzione spaziale di polvere e gas
- Misurare gli effetti di parallasse per perfezionare la traiettoria della cometa con precisione senza precedenti
Monitoraggio dell'Attività
Mentre 3I/ATLAS si avvicina al perielio, le osservazioni da Marte documentano il crescente livello di attività della cometa:
- Tassi di degassamento: I dati spettroscopici di ExoMars TGO rivelano la produzione di CO₂ e H₂O in aumento esponenziale
- Espansione della chioma: Le osservazioni multi-sonda tracciano la crescita e i cambiamenti morfologici della chioma
- Sviluppo della coda: Diversi angoli di visione rivelano la struttura e le dinamiche della coda di polvere
- Cambiamenti superficiali: Le osservazioni ripetute possono rilevare la rotazione del nucleo e le regioni attive
Analisi della Composizione
L'ExoMars Trace Gas Orbiter di ESA è particolarmente adatto per studi composizionali, con strumenti progettati per rilevare gas in tracce a concentrazioni estremamente basse. Gli scienziati stanno analizzando:
- Specie molecolari insolite che potrebbero indicare un'origine interstellare
- Rapporti isotopici di carbonio, azoto e ossigeno da confrontare con le comete del Sistema Solare
- Volatili esotici che potrebbero fornire indizi sul sistema stellare di origine di 3I/ATLAS
- Composizione della polvere attraverso l'analisi spettroscopica della luce solare riflessa
Aree di Ricerca Chiave
- • Mappatura struttura 3D della chioma
- • Raffinamento della traiettoria
- • Analisi della composizione
- • Tracciamento evoluzione attività
- • Confronto interstellare vs. solare
Piattaforme Osservative
- • 2 rover sulla superficie di Marte
- • 4 orbiter marziani
- • Telescopi terrestri
- • Telescopi spaziali (HST, JWST)
- • Osservatori in orbita terrestre
Prospettive Future
Con il passaggio ravvicinato a Marte documentato con successo, la comunità scientifica si concentra ora sull'imminente passaggio al perielio della cometa il 29 ottobre 2025. Al perielio, 3I/ATLAS raggiungerà il suo punto più vicino al Sole a 1,357 UA, innescando il picco di attività e luminosità.
Gli osservatori di tutto il mondo stanno coordinando campagne osservative intensive intorno al perielio, quando il riscaldamento solare innescherà il più vigoroso degassamento dell'intero viaggio della cometa attraverso il nostro Sistema Solare. Questa rappresenta la migliore—e possibilmente l'ultima—opportunità per l'umanità di studiare un visitatore interstellare in così grande dettaglio prima che parta per sempre.
Tappe Fondamentali Imminenti
Un Traguardo Storico
L'osservazione riuscita di 3I/ATLAS da parte di Perseverance e della flotta di sonde spaziali su Marte rappresenta un momento spartiacque nella ricerca sugli oggetti interstellari. Per la prima volta, l'umanità ha posizionato strumenti scientifici su un altro mondo per osservare un visitatore proveniente dall'esterno del nostro Sistema Solare.
Questo traguardo dimostra il valore di mantenere una presenza robusta nello spazio e l'importanza della collaborazione internazionale nella scienza planetaria. I dati raccolti da Marte miglioreranno la nostra comprensione non solo di 3I/ATLAS ma anche della più ampia popolazione di oggetti interstellari che occasionalmente attraversano il nostro vicinato cosmico.
Per gli Osservatori Amatoriali
3I/ATLAS sta aumentando rapidamente di luminosità ed è ora accessibile agli astronomi amatoriali con telescopi da 6-8 pollici sotto cieli bui. La cometa è attualmente visibile nel cielo serale meridionale dopo il tramonto.
Avvicinandoci al perielio del 29 ottobre, la cometa continuerà ad aumentare di luminosità, potenzialmente diventando visibile con telescopi più piccoli. Questa è un'opportunità unica nella vita di osservare un visitatore interstellare con la propria attrezzatura!